Tre versioni – per coprire al 100% il ventaglio di applicazioni
Con le tre versioni base e la modularità dell'equipaggiamento è possibile riassumere tutte le applicazioni ed esigenze. Tutte le versioni sono disponibili in versione con uso di emulsione o di olio da taglio. Disponendo di un serbatoio di liquido depurato da 800 l e una portata max. di 150 l/min il modello combiloop CL6 G 800, vale a dire l'impianto più piccolo, si presta particolarmente all'uso con un massimo di tre pompe di esercizio. L'impianto di medie dimensioni, ossia combiloop CL6 G 1200, offre spazio a 1200 l di fluido depurato, convoglia fino a max. 300 l/min e si può dotare di ben quattro pompe di esercizio. Invece il combiloop CL6 G 2500 con il suo serbatoio di lubrorefrigerante depurato da 2.500 l e una portata max. di 450 l/min è un autentico peso massimo. Questo prodotto è il non plus ultra per tutte quelle macchine che devono far circolare una gran quantità di lubrorefrigerante, infatti ha a disposizione fino a cinque pompe di esercizio.
Come si è arrivati al primo impianto compatto e chiuso per lubrorefrigeranti al mondo, destinato alle grandi macchine utensili?
Proprio in ambito high-end le grandi macchine utensili hanno l'esigenza di portate elevate da 300 l/min e anche più, oltre alla garanzia di ampia disponibilità di fluido depurato ad alta e bassa pressione, in pratica del massimo livello di flessibilità. L'azienda leader di mercato in Europa genera oltre l'80% del proprio fatturato per e con i sistemi compatti ad alta pressione per lubrorefrigeranti destinati a torni automatici. Quindi come si è giunti all'offensiva nel nuovo segmento e ai massicci investimenti per i processi innovativi, per lo sviluppo del design con un rinomato partner esterno, nonché per il potenziamento del settore R&D - nonostante il Coronavirus?
"Beh... I clienti ci chiedevano sempre se potevamo sviluppare un sistema compatto, anzi in grado di ottimizzare lo spazio disponibile. Una soluzione in cui le nostre tecnologie Müller all'insegna dell'efficienza – come il filtro automatico a manutenzione ridotta, la tecnologia di regolazione eco+ per quanto riguarda l'alta pressione e il know-how nei sistemi di controllo – unite al modulo intelligente e al buon design facciano squadra con le elevate prestazioni di lavaggio e la massima disponibilità di fluido", spiega l'AD Martin Müller che prosegue: "Queste richieste ci sono sembrate assai intriganti. So che suona come un'eresia, ma in pratica si trattava di eliminare il guazzabuglio di componenti dell'alta pressione per lubrorefrigeranti che circondava le grandi macchine utensili, per riordinare con eleganza, all'insegna della sicurezza di processo e di una maggior efficienza, i componenti periferici per i lubrorefrigeranti. Lunga vita utile, con intelligenza – alla Müller."
Il segmento di mercato delle grandi macchine utensili non era totalmente estraneo a Müller, ma l'approccio che ne è scaturito è un'assoluta novità per il segmento di mercato. Lo hanno dimostrato anche i feedback dei clienti nell'ambito degli ambienti e dei seminari dedicati all'innovazione. Proprio la capacità di integrazione, accompagnata dalla possibilità di espansione modulare e dalla perfetta compatibilità con i fabbisogni produttivi e i processi di produzione, ha convinto gli esperti esterni, che hanno apprezzato anche l'estetica.
Senza rivali, alla prima occhiata: chiusura, compattezza, estetica e tutto quanto integrato!
Non di rado le grandi macchine utensili danno l'impressione di un puzzle di componenti periferici per l'alta pressione dei lubrorefrigeranti: un refrigeratore qua, un serbatoio supplementare lì, un'unità di sterilizzazione là. Il combiloop CL6 G di Müller elimina per il futuro tutto ciò che rappresenta lo standard odierno. L'impianto dall'estetica funzionale offre finalmente alla moderna e sofisticata asportazione di trucioli un contraltare professionale per i componenti periferici della filtrazione ad alta pressione. Tutti i livelli di ampliamento rispecchiano al contempo equilibrio e passione. Il prodotto si articola in fasi che ne rafforzano l'impressione di dinamismo. L'impianto attrae per il contrasto ben congegnato che scaturisce sia dalla sua uniformità che dalla chiara struttura ed univocità dell'attribuzione funzionale dei suoi elementi. Si tratta di un design logico, interagente e dialogante con l'operatore, che rende piacevole ed agevola l'azionamento. Inoltre la forma conferisce consapevolmente un sorprendente valore aggiunto all'ottimizzazione dello spazio disponibile. La stretta struttura allungata non si limita a sottolineare l'eleganza e la modernità del prodotto, al contrario, dallo stesso spazio che caratterizza anche molti sistemi aperti presenti sul mercato emerge una maggiore capacità produttiva. La sua forma piuttosto squadrata concede una collocazione meno angusta alle isole di produzione - spazio prezioso, che regala maggior fatturato.
Il modulo intelligente per una maggiore efficienza
Tutte le varianti sono disponibili in versione per la lavorazione sia con olio da taglio sia con emulsione. Ecco perché relativamente alle pompe ad alta pressione Müller propone un approccio compatibile con ciascuna variante.
Per gli impianti ad olio lo standard è la pompa a pistone autoregolante eco+, che consente flussi volumetrici minimi fino a 0 l/min. Si tratta di una tecnologia chiave, che si distingue per l'elevatissimo rendimento e che grazie all'effetto regolatore risparmia fino al 26% di energia, con un apporto di calore al fluido sensibilmente minore. A sua volta questo assicura una maggiore stabilità termica del fluido e una lavorazione migliore, caratterizzata dalla sicurezza di processo, nonché scarti molto più ridotti e una produzione di qualità superiore. Inoltre la pompa a pistone autoregolante eco+ convince per la lunga vita utile. I tempi di fermo impianto e i costi di manutenzione si riducono.
Le pompe a vite elicoidale sono invece adatte all'emulsione. La loro grande carenza consiste nel fatto che a parità di prestazione il consumo di energia è elevato, per cui apportano più calore al fluido. Ma per essere all'altezza della filosofia dell'efficienza di Müller anche nel campo dell'emulsione, si installa una pompa a vite elicoidale assieme ad un convertitore di frequenza. In tal modo sia i clienti che l'ambiente traggono vantaggio da un consumo di energia sensibilmente ridotto, da costi minori di corrente e da un contenuto sviluppo di calore derivante dalla regolazione del numero di giri.
In termini di filtrazione il modello combiloop CL6 G soddisfa qualsiasi esigenza. A seconda del grado di sporco è possibile dotarlo di filtro a nastro compatto o della più moderna filtrazione automatica.
Con il filtro automatico autopulente i clienti risparmiano denaro, aumentando sostenibilmente la qualità della lavorazione grazie al processo ecologico. Il filtro automatico è il non plus ultra nel campo della filtrazione dei lubrorefrigeranti e garantisce una vera purezza di 40 µm – a seconda della versione. Si tratta di un processo di filtrazione in cui il lubrorefrigerante sporco scorre dall'esterno verso l'interno attraverso la maglia intrecciata in acciaio inox del filtro, per cui lo sporco aderisce sul lato esterno e poi cade sul fondo. La pulizia automatica del filtro avviene tramite contro-lavaggio con aria e il fluido stesso. I fanghi subiscono una seconda depurazione attraverso il cestello di raccolta fanghi e la torta di filtrazione. L'esperienza dimostra che il fluido riconvogliato attraverso il processo della seconda depurazione raggiunge un'analoga purezza di circa 40 µm. Il filtro automatico consente un esercizio a ridotta necessità di manutenzione, contraddistinto da sicurezza di processo e sostenibilità - nel modello combiloop CL6 G con collegamento in serie per grandi prestazioni di lavaggio fino a 450 l/min! Se gli impianti vengono equipaggiati con un serbatoio liquido depurato da 1.200 o 2.500 l con filtro automatico, l'asportazione automatica dei trucioli è compresa come funzione standard. Nel complesso la combinazione crea un sistema che praticamente non necessita di manutenzione e che funziona senza il ricorso ad elementi di consumo.
Con i filtri a nastro compatti Müller non si limita ad offrire una soluzione standard, anzi propone una soluzione particolarmente efficace ed unica sul mercato: vale a dire un filtro a nastro compatto high-end ottimizzato per la manutenzione, e che è particolarmente performante grazie alla funzione di asportazione dei trucioli integrata e brevettata. I trucioli e i fanghi vengono raschiati via costantemente dalla pala, con conseguente sicurezza di processo del funzionamento, in caso di prestazione di lavaggio di notevole entità e di sporco finissimo. Analogamente aumenta la durata del tessuto filtrante, mentre calano sensibilmente i costi dei materiali di consumo. Di conseguenza, la durata maggiore consente un funzionamento autarchico più lungo. L'operatore alla macchina, così tranquillizzato, può concentrarsi sulla produzione di pezzi - invece che sulla pulizia e sostituzione del filtro e sulla pulizia del serbatoio.
Un interessante complemento integrativo ed un'ulteriore novità: il carrello porta-trucioli integrato. Lo strumento integrato può raccogliere circa 110 l di trucioli e fanghi filtrati e/o tessuti filtranti. Grazie alla maniglia ergonomica e alle ruote è facile estrarre il carrello porta-trucioli da sotto la macchina per condurlo al punto di scarico. Una volta arrivato, grazie alla funzione di ribaltamento e alle tasche d'inforcamento, si scarica comodamente. In tal modo si guadagnano tempo e comodità, prevenendo efficacemente la possibilità di ferirsi e sporcarsi!
Tutti gli impianti sono equipaggiati con un sensore di portata e con un sensore di massimo livello integrati. Questi standard, associati ad altre interessanti opzioni, supportano l'impeccabile funzionamento e l'elevata stabilità di processo – come per esempio il refrigeratore superiore integrato. Anche in questo caso il cliente può scegliere. A seconda della lavorazione, della configurazione delle pompe e della potenza della macchina, sono disponibili refrigeratori da 7,5 / 12 / 25 kW massimi di potenza frigorifera – perfettamente integrati, ma, e questo è il meglio: facilmente riqualificabili in qualsiasi momento. I refrigeratori garantiscono la stabilità termica - ne consegue quindi che viene assicurata anche la massima qualità di lavorazione dei pezzi, con tolleranze ridottissime. Oltre ai vantaggi in termini di costo e alla garanzia di qualità si rende inoltre possibile la produzione di lotti più consistenti. L'integrabilità previene lo spreco di preziosa superficie di produzione dovuta all'aggiunta di ulteriori periferiche.
E certamente con il combiloop CL6 G Müller ha ulteriormente sopravanzato la tecnologia di asportazione dei trucioli ad alta pressione. Infatti, la rivoluzionaria novità è la prima ed unica soluzione sul mercato ad offrire anche l'optional della sterilizzazione termica del lubrorefrigerante integrata, che si può aggiungere come miglioria in qualsiasi momento. La sterilizzazione di Müller uccide batteri e funghi praticamente al 100%, ricorrendo ad un efficace ed ecologico processo di pastorizzazione. In tal modo la durata e/o vita utile dell'emulsione cresce almeno del 50–75%, oltre a mantenere costantemente alta la qualità del fluido durante la produzione. Coniugando alta pressione e sterilizzazione del lubrorefrigerante nel trattamento dell'emulsione si realizzano notevoli risparmi sui costi, aumentando la qualità e la quantità della produzione. Ma i vantaggi in realtà vanno ben oltre. "Prima o poi l'emulsione degrada sempre e si creano funghi e batteri. Tutti noi conosciamo il cattivo odore del fluido, dell'emulsione, quando degrada, per non parlare delle irritazioni di pelle e mucose", spiega Alexander Lang, Responsabile Marketing in Müller, che dichiara: "Intendiamo affiancare ai maggiori profitti semplicemente anche valore aggiunto in termini di sicurezza sul lavoro e di qualità del lavoro per gli operatori e/o tutti coloro che fanno parte delle aziende, agendo contemporaneamente in modo veramente positivo per l'ambiente."
Studiato con attenzione anche nelle minime funzioni
Il combiloop CL6 G offre vari altri elementi specifici, che incrementano sensibilmente la sicurezza di processo e il rendimento. Fra questi annoveriamo ad esempio, per gli impianti ad emulsione, un disoleatore per la rimozione degli oli estranei (oli lubrificanti, oli per guide e slitte, oli idraulici) integrato e uno speciale sensore di massimo livello a ultrasuoni.
La funzione di sfioramento integrata è molto più di un interessante particolare. Con essa il combiloop CL6 G offre una filtrazione a portata secondaria permanente, vale a dire con un fluido pulito e – in base alle opzioni selezionate – raffreddato, rispettivamente a temperatura stabile e sterilizzato. La costante miscelazione innalza nel complesso e in continuo la qualità del lubrorefrigerante - nell'intero circuito - e di conseguenza la stabilità di processo e la qualità della lavorazione nella loro totalità.
Come volevasi dimostrare – il combiloop CL6 G fa avanzare di livello l'asportazione di trucioli ad alta pressione
Ed ecco la prova provata: combiloop CL6 G è decisamente una piccola rivoluzione nel segmento dei sistemi compatti per lubrorefrigeranti. Con combiloop CL6 G i tornitori ottimizzano il loro bilancio grazie a
// diminuzione dei costi al pezzo
// aumento della produttività
// maggiore qualità della produzione
// ridotti fermi impianto per operazioni di manutenzione
// notevole incremento delle durate degli utensili e dei lubrorefrigeranti
// ... e molto altro
I VANTAGGI SOSTANZIALI IN SINTESI:
+ Sistema chiuso: sicurezza ed impressione complessiva di produzione moderna ed altamente professionale
+ Forma all'avanguardia, materiali di alta qualità: concezione significativa e classica, denaro ben investito
+ Design intelligente: massima efficienza anche in fatto di manutenzione e pulizia user friendly
+ Maggiore capacità produttiva per la stessa superficie grazie alla stretta struttura allungata
+ Investimento mirato: tre versioni base come piattaforme per la progettazione su misura delle esigenze
+ Filtrazione a portata totale e secondaria come standard di una qualità superiore della produzione
+ Il refrigeratore superiore aumenta l'accuratezza di misura ed è riqualificabile in qualsiasi momento (investimento scaglionato)
+ Filtrazione a ridotta necessità di manutenzione, circuito autarchico – filtro automatico con asportazione dei trucioli
+ Sterilizzazione: massiccia diminuzione dei costi, assenza di cattivi odori, più sicurezza alla postazione di lavoro
SISTEMA UNICO NEL SUO GENERE! SIA NEL COMPLESSO CHE PER MOLTI PARTICOLARI.
Il segmento di mercato delle grandi macchine utensili non è totalmente estraneo per noi, ma è il nostro approccio ad essere assolutamente nuovo per il segmento di mercato. Un'autentica innovazione.
combiloop CL6 G è:
- La prima unità ad alta pressione chiusa per grandi macchine utensili (soluzione di sistema integrata)
- Un sistema standard personalizzabile (modulo) per grandi macchine utensili
- La prima macchina che coniuga l'unità ad alta pressione alla sterilizzazione dell'emulsione (optional), alleggerendo notevolmente l'impegno per le persone, l'ambiente e il portafoglio
- La prima unità chiusa ad alta pressione per lubrorefrigeranti,
- nella quale è possibile collegare in serie vari filtri automatici — per una filtrazione del lubrorefrigerante completamente priva di materiali di consumo, e a ridotta necessità di manutenzione con grandi prestazioni di lavaggio
- che è possibile riqualificare in qualsiasi momento, in caso di necessità, installando un refrigeratore superiore e un'unità di sterilizzazione
- che dispone di un filtro a nastro compatto con un sistema di asportazione trucioli brevettato
- che in questa classe genera alta pressione con la tecnologia delle pompe a pistone autoregolanti, ad efficienza energetica
- che dispone di un carrello porta-trucioli integrato per la rimozione dei trucioli in condizioni di sicurezza e comfort
- che con la speciale caratteristica dell'emulsione o dell'olio da taglio crea sicurezza di processo ed efficacia massime
L'imperativo: dal 2021 i clienti di Müller potranno effettuare l'asportazione di trucioli anche su grandi macchine utensili in maniera semplicemente più redditizia, sostenibile ed esteticamente gradevole. Con combiloop CL6 G – perché la posta in gioco è la vostra efficienza!